Libertaria - Sassari Viva

Appello per Bruno Bellomonte

SASSARI.

Anche l'associazione LibertAria si schiera accanto al candidato sindaco Bruno Bellomonte, attualmente detenuto a Siano (Catanzaro) per reati legati al terrorismo e si rivolge, con una lettera aperta, direttamente agli altri due candidati Giacomo Sanna e Gianfranco Ganau. "La competizione alla carica di prossimo sindaco soffre oggi di un'anomalia inedita di cui non potete non tenere conto: il terzo candidato a quella carica, Bruno Bellomonte, non può avere le vostre stesse opportunità di chiedere il voto ai sassaresi per il fatto di essere in carcere in stato di custodia cautelare lontano dalla Sardegna". I membri dell'associazione, astenendosi da una "qualunque valutazione sulle indagini cui Bellomonte è sottoposto" affermano che a loro parere una gara in cui uno dei partecipanti soffre di un handicap così palese ne diminuisce il valore democratico.
"Chiediamo a Sanna e Ganau di esprimersi sulla possibilità che a Bruno Bellomonte sia concesso di poter tenere un pubblico comizio in una piazza sassarese da qui alla fine della campagna elettorale, di modo da consentire ai suoi concittadini di conoscere le ragioni per cui si è candidato e per le quali chiede il loro voto". LibertAria propone anche che a Bellomonte, candidato da a Manca pro s'indipendenzia, sia consentita la registrazione in carcere di un comunicato che possa essere trasmesso dalle televisioni locali".
Intanto Giacomo Sanna precisa di non aver mai dato solidarietà "pelosa" ai fratelli nazionalitari che si sono trovati coinvolti in inchieste giudiziarie i cui addebiti restano tutti da chiarire. Faccio appello affinché il signor Bruno Bellomonte sia messo nelle condizioni di potere chiedere il voto ai cittadini sassaresi".